Xavier Jacobelli: "Signorina Nargi, non si sputa sulla maglia dell'Inter"

Xavier Jacobelli, direttore editoriale di calciomercato.com, è tornato dalle pagine elettroniche del portale su un episodio dei giorni scorsi che ha coinvolto la compagnia di Alessandro Matri, Federica Nargi, colta mentre fingeva di sputare sulla maglia dell'Inter. Ecco la riflessione di Jacobelli:
Siamo tutti d'accordo: il calcio è una faccenda troppo seria per essere presa troppo sul serio. Ma, come dicevano gli antichi padri, est modus in rebus. Così, Federica Nargi che usa la maglia dell'Inter per pulirsi le ascelle e ci sputa sopra, un po' per celia un po' per non morir, ha commesso un errore. E le sue precipitose scuse confermano che, in queste circostanze, il rattoppo sia peggiore del buco che si vuole coprire.
A tutti quelli che non hanno capito che il mio gesto NON era diretto contro l'Inter, chiedo scusa!".
Non era diretto contro l'Inter? E contro chi, allora, di grazia?
Gentile Signorina Nargi, abbia pazienza. Non si sputa né sulla maglia dell'Inter né su nessuna altra maglia. Più in generale, non si sputa mai. In un momento in cui l'Uefa introduce finalmente norme severe nella lotta al razzismo; in cui si intensificano le campagne di opinione perchè un altro calcio sia possibile, un calcio fatto di fair play, correttezza, rispetto degli avversari, un gesto simile è improvvido, sbagliato, fuori luogo. E crediamo che Alessandro Matri, un giocatore esemplare per il suo comportamento, sia il primo a essere d'accordo con calciomercato.com.