Legale Giraudo a Glmdj: "Livida indignazione per la condanna. Teoremi accusatori crollati, tutti assolti gli arbitri di Calciopoli"

25.04.2013 10:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Legale Giraudo a Glmdj: "Livida indignazione per la condanna. Teoremi accusatori crollati, tutti assolti gli arbitri di Calciopoli"
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© foto di Federico De Luca

Andrea Galasso, legale dell'ex ammistratore delegato della Juventus, Antonio Giraudo, ha concesso una lunga e interessante intervista al sito dell'associazione GiulemanidallaJuve, che raggruppa numerosissimi tifosi e azionisti della società bianconera. Il legale ha commentato ovviamente la condanna di II grado del rito abbreviato. Ecco le sue parole, riportate da GiulemanidallaJuve.com:

Gentile Avvocato, ci aiuti a spiegare questa sentenza. Molti elementi che ritroviamo nelle motivazioni, fanno riferimento ad episodi già discussi, ricostruiti e superati. Sembra quasi una condanna per automatismo, senza la minima concretezza. Quali sensazioni Le suscita questo stato di incertezza che non ha comunque impedito la condanna del suo assistito?


Una livida indignazione

Nelle motivazioni a proposito delle SIM straniere si legge che «l'attribuibilità dell'uso a Moggi oltre che ai designatori Bergamo e Pairetto... può ritenersi certa [anche per ]..., contenuto delle conversazioni e riferibilità logica». Ricordando che è pacifico il non possesso di SIM straniere da parte del Suo assistito, dobbiamo pensare che questo più che un dato chiarificatore voglia essere un elemento (già smentito) a supporto dei teoremi accusatori?
I teoremi accusatori hanno perso la colonna portante e sono crollati: tutti gli arbitri di calciopoli sono stati assolti.

Uno dei fatti fondanti la condanna è la reazione di disappunto che il Dr. Giraudo si trovò a condividere con Moggi dopo la famosa partita Reggina-Juventus, «li facciamo fermare tutti (la terna arbitrale)». Il collegio pare non abbia saputo discernere la rabbia del dirigente sportivo dalla realtà che poi si è dispiegata e, fatto più preoccupante per chi ha dovuto giudicare, non ha tenuto conto di quei "fatti notori" che conosce chi segue il calcio.
L’arbitro Paparesta ha distrutto la colorazione forzatamente giuridica che la Pubblica Accusa ha spalmato sull’episodio risultato inesistente.

La Corte d'Appello scrive che «gli elementi in possesso non consentono di formulare un giudizio di irregolarità» del sorteggio, ma resterebbe «l'accertata alterazione a monte del meccanismo di preselezione degli addetti di gara». Considerato che anche alcuni giornalisti riuscivano a prevedere e pubblicarle, dobbiamo farci venire il dubbio che i Giudici non sappiano come si formasse una griglia arbitrale?
La risposta si avrà dalla Corte di Cassazione: il ricorso è stato depositato il 19.04.2013.

Il merito alla presunta orchestrazione del salvataggio della Fiorentina il Dr. Giraudo pare essere stato condannato solo perché starebbe metaforicamente alla finestra; per la Corte «la lettura della vicenda... consente senz'altro di ascriverne la manovra al gruppo operativo costituito dai soliti personaggi, tra questi anche Giraudo». Sintetizzando, "Il gruppo ha fatto questo e siccome si sa che ne fa parte anche Giraudo pure questi è colpevole"? Più in generale ci pare di assistere a una "condanna per vicinanza" a Moggi da parte del Dr. Giraudo. È d'accordo?
Il salvataggio della Fiorentina non è merito di GIRAUDO né di MOGGI: basta leggerei colloqui telefonici registrati che vedono protagonisti MAZZINI, MENCUCCI e DELLA VALLE.

Le facciamo una domanda da tifosi. Il Dr. Giraudo riceve la censura della Corte anche per l'ostracismo messo in atto nei confronti dell'allenatore Zeman. È un peccato che nel corso del dibattimento non abbiate potuto indicare l'ultima esperienza lavorativa del boemo...
Parce sepulto

Il Dr. Giraudo ci ha sempre abituato a reazioni composte. In questo momento,visto il persistere di un certo modus operandi della giustizia, cosa si aspetta concretamente dal ricorso in cassazione?
L’annullamento senza rinvio della sentenza della Corte d’Appello di Napoli: l’assoluzione piena!

Anche la società Juventus ha mantenuto sempre una posizione distaccata sia per il rito abbreviato, sia per il rito ordinario. Ci può dire se ci sono stati contatti con la società?
Non ci sono stati contatti

Capitolo prescrizione. Vengono proposte date e letture diverse sulla eventualità della prescrizione. Quale è la sua idea e quando realmente scatterà?
E’ tutto sub iudice: è bene non fare previsioni e puntare all’assoluzione in ogni sede.

All’indomani della sentenza di conferma della radiazione ad opera dell’Alta Corte di Giustizia del Coni, aveva dichiarato “La civiltà del diritto non sarà né ignorata né tradita, ma sarà restituita allo sport”. Può spiegarci quale strada avete intrapreso e quale è lo stato dei ricorsi extranazionali?
Due ricorsi: uno diretto alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, in applicazione dell’art. 267 UE, l’altro avanti il Tribunale di Torino per la disapplicazione della Legge n. 280/2003, che investe l’ordinamento della Giustizia sportiva.