Bucchioni a Tmw: "Raiola lavora per riporta Ibrahimovic alla Juve"

22.02.2013 08:10 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Bucchioni a Tmw: "Raiola lavora per riporta Ibrahimovic alla Juve"
TuttoJuve.com
© foto di Alessio Alaimo/TuttoMercatoWeb.com

Secondo il direttore di QS, Enzo Bucchioni, Mino Raiola, agente di Zlatan Ibrahimovic, starebbe lavorando per il grande ritorno del fuoriclasse svedese alla Juventus. Lo sostiene nel suo editoriale su Tuttomercatoweb.com:

Qualche settimana fa non capiva un c..., ora forse Allegri capisce anche troppo. Nel calcio è difficile trovare le vie di mezzo soprattutto dopo una vittoria come quella dell'altra sera del Milan contro il Barcellona. A 500 anni dalla prima pubblicazione del Principe di Machiavelli, anche Berlusconi si è convinto che in fondo e il bel calcio può attendere. A volte contano anche l'umiltà e la consapevolezza dei propri mezzi, Allegri non ha fatto marcare a uomo Messi come consigliato dal suo presidente ex allenatore dell'Edilnord, ma la sua strategia contro il Barcellona è stata praticamente perfetta.
Berlusconi ha apprezzato l'intelligenza con la quale è stata preparata la partita dell'anno, la personalità del Milan e, soprattutto, il risultato. Una vittoria come questa, straordinaria nel suo genere, rilancia le azioni rossonere in Champions, ma anche in campionato e il mister ha i suoi grossi meriti. Berlusconi non ha mai avuto grande feeling con Allegri che non ha una storia da milanista e simpatie politiche lontane dalle sue, ma si è ricreduto e al telefono ha dato ragione a Galliani: in giro non c'è di meglio.
Il Milan continuerà con Allegri, in fondo Donadoni in panchina non ha una storia più importante, Van Basten non è mai sembrato un grande allenatore e Inzaghi il Predestinato è ancora troppo giovane e inesperto. Come dire, rispettiamo il contratto e poi vediamo. La strategia per la panchina è più o meno questa, Allegri (se vorrà lui a questo punto) resterà al Milan per un'altra stagione, porterà avanti il rinnovamento e la maturazione dei giovani, poi il suo posto lo prenderà proprio Pippo Inzaghi se manterrà le promesse e dimostrerà il suo valore con i giovani. O la sorpresa Van Bommel, ex centrocampista rossonero, consigliato da Raiola con le stigmati dell'allenatore da sempre.
Allegri in cambio avrà almeno un paio di giocatori di suo gradimento, in particolare Lodi, centrocampista del Catania, e Ogbonna, difensore del Torino. Lodi è l'organizzatore di gioco, il centrocampista davanti alla difesa, che manca nell'organico del centrocampo a tre del Milan. Lodi centrale, Montolivo e De Jong ai lati, questo sarà l'assetto rossonero del futuro in mezzo al campo. In difesa un centrale come Ogbonna può portare velocità, muscoli e qualità tecnica. Naturalmente il mercato non si fermerà qui, ma questi due giocatori sono già praticamente rossoneri.
La conferma di Allegri al Milan rimette comunque in moto il valzer delle panchine. La Roma aveva fatto un pensierino all'allenatore rossonero, lo puntava anche De Laurentiis nel caso di un addio (probabile) di Mazzarri. Che fare? La Roma con l'ingresso degli sceicchi potrebbe puntare dritto su Ancelotti che non ha mai nascosto la grande voglia di sedere sulla panchina della società che lo ha lanciato in serie A negli anni ottanta prendendolo dal Parma. Si può fare? Ancelotti e il Psg sembra ormai una storia senza futuro, troppe critiche, molto scetticismo, risultati altalenanti. Piace molto Mourinho che ha già avuto dei contatti positivi. Il Real si è coperto le spalle chiedendo la disponibilità proprio ad Ancelotti che già voleva qualche anno fa. Il Real è sempre il Real e se Florentino Perez continuerà il corteggiamento per Ancelotti sarà difficile resistere, ma la Roma potrebbe diventare la scelta del cuore a sorpresa. Vedremo. Una cosa è certa: se Mou andrà al Psg, come già anticipato la scorsa settimana, Ibrahimovic ha già fatto sapere al suo agente di non voler più restare in Francia. Una sistemazione inglese non è difficile, ma Raiola continua a lavorare sul gran ritorno alla Juventus soprattutto se il cartellino dovesse costare poco e lo svedese disposto a spalmarsi l'ingaggio. Raiola ha bisogno di tempo, ma come dimostra il recente trasferimento di Balotelli al Milan, quando si mette in testa qualcosa prima o poi ci riesce.