VIAREGGIO CUP - Una Juventus ridotta in nove battuta ed eliminata dalle vespe

19.02.2013 17:41 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
VIAREGGIO CUP - Una Juventus ridotta in nove battuta ed eliminata dalle vespe
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport


A sorpresa s'interrompe agli ottavi di finale l'avventura della Primavera juventina alla Viareggio Cup. A far fuori i Campioni in carica del torneo è stata la "matricola" Juve Stabia, vittoriosa 1-0 grazie al gol di Gargiulo nella ripresa. Bianconeri che hanno addirittura chiuso in nove uomini per le espulsioni di Branescu e Beltrame.
Baroni ha mandato in campo la seguente formazione: Branescu; Rugani, Magnusson, Garcia Tena; Ceria, Cavion, Schiavone, Gerbaudo, Mattiello; Padovan, Beltrame.
La Juve è partita forte, ma già al 16' si è ritrovata in dieci uomini per effetto dell'espulsione di Branescu, che ha steso in area Favetta lanciato a rete: rigore ed espulsione. Entra Citti per Gerbaudo. Sorriso si presenta sul dischetto, ma calcia altissimo.
Gli stabiesi, seppur in superiorità numerica, fanno ostruzionismo, cercano di non far giocare i bianconeri usando anche le maniere forte e collezionando cartellini gialli. La Juve riesce comunque a rendersi pericolosa, prima con un destro fuori di poco di Beltrame al minuto 25, quindi con due conclusioni dalla distanza di Cavion e Schiavone. Baroni cerca la vittoria e mette dentro Ruggiero per Mattiello, spostando Ceria a sinistra.
Nella ripresa, i bianconeri accusano un po' di stanchezza e concedono campo agli avversari che impegnano Citti con un colpo di testa di Festa. Al 55', però il portiere juventino è costretto ad inchinarsi, trafitto da Gargiulo. 
Al 69' l'episodio che complica ulteriormente la gara: Beltrame steso al limite dell'area: sarebbe fallo da ultimo uomo ed espulsione.

L'arbitro però non è di questo avviso, l'attaccante bianconero protesta in maniera veemente e viene cacciato. Oltre il danno, insomma, la beffa.
In nove uomini, l'impresa diventa disperata. Il tecnico juventino prova a gettare nella mischia Lanini al posto di Garcia Tena. L'insperato pareggio potrebbe arrivare con un gran colpo di testa di Padovan, ma il portiere delle vespe Maiellaro effettua una grande parata.
Baroni si gioca le ultime carte: Kabashi per Cavion e Bonatini per Ceria. La Juventus, con due uomini in meno, va nuovamente vicinissima al pari con Padovan che calcia a botta sicura e si vede respingere il tiro sulla linea. Finisce così, con i bianconeri sconfitti ed eliminati. Le occasioni per il riscatto comunque non mancano: campionato, Coppa Italia e NextGen possono ancora regalare grosse soddisfazioni.