Llorente a gennaio, l'affare potrebbe chiudersi a meno di 15 milioni

Marotta ci ha provato, lo ha ripetuto più volte, ha tentato in tutti i modi di arrivare al giocatore lì in attacco di livello internazionale, che facesse fare il salto di qualità alla squadra, sempre un po’ sterile in zona gol, ma nulla. I soldi ci stavano, e non erano pochi, però è chiaro che questo non basta se la squadra proprietaria del cartellino di un giocatore non cede di un passo, pretendendo cifre astronomiche. Ecco così che la sessione estiva del calciomercato si è chiusa con un nulla di fatto, eccetto l’arrivo del solo Bendtner, ancora un oggetto misterioso, ma che comunque vista l’età ed il fisico potrebbe pure far cambiare idea ai molti scettici.
L’intenzione di Marotta, però, a prescindere dai risultati sarebbe quella di tentare nuovamente l’assalto al centravanti spagnolo, a soli sei mesi dalla scadenza del contratto, e forzare la mano col presidente del Bilbao, oramai giustamente preoccupato di veder andare via il proprio giocatore senza incassare un euro, per cui sicuramente più propenso ad aprire una trattativa senza “sparare” le cifre irraggiungibili di qualche tempo fa. Anzi, a dirle tutta, ora sarà la Juve a giocare al ribasso, sperando che qual che petroliere o sceicco non metta i bastoni tra le ruote (senza dimenticare il Barcellona), riuscendo a portare a casa il forte attaccante per una cifra che dovrebbe oscillare tra i 12 e i 15 milioni. Soldi che con tutta probabilità arriverebbero dalla cessione di uno tra Matri e Quagliarella, sempre più insofferenti in casa Juventus.